Il segretariato sociale è un servizio di primo ascolto, informazione, orientamento, verso i servizi e gli interventi, di aiuto e sostegno per le persone, disponibili sul territorio; l’obiettivo principale del servizio pertanto è quello di garantire a tutti i cittadini l’accesso alle risorse e agli aiuti sociali e sanitari utili ad affrontare una situazione di bisogno.
Il servizio di segretariato sociale è presente in ogni comune dell’Ambito Basso Sebino, è garantito dalla figura professionale di Assistente Sociale (ad eccezione dei comuni che hanno in pianta organica l'Assistente sociale).
Il Servizio Sociale Professionalesi concretizza nella presa in carico di situazioni complesse, nella progettazione e gestione di interventi nell’ambito di singole aree: anziani, minori, disabili, adulti, nonché nella progettazione di interventi mirati in singoli settori quali la prevenzione, il settore dell’immigrazione, interventi mirati all’area giovani.
Il servizio sociale opera in collaborazione con altri servizi socio-sanitari, sanitari, educativi, in una logica di integrazione volta a riconoscere la complessità delle situazioni rispetto alle quali si attiva l’intervento sociale.
Il Servizio Sociale Professionale cura la presa in carico sociale di situazioni complesse afferenti alle diverse aree, tramite la valutazione della domanda, l’analisi dei bisogni, il raccordo con i servizi e l’offerta del contesto, l’individuazione delle risorse, la predisposizione di un progetto, la valutazione e verifica degli interventi attuati.
L’Assistente Sociale assicura il segretariato sociale ed il servizio sociale professionale, espletando le funzioni previste sia presso le sedi di ogni Comune che presso la sede della Comunità Montana, attraverso un’organizzazione che prevede un monte ore dedicato al ricevimento del pubblico ed il rimanente al lavoro diretto o indiretto con l’utenza e con la comunità locale, avvalendosi anche di sedi diverse.
L’accesso al servizio sociale avviene in modo spontaneo da parte del soggetto interessato, anche su invio/orientamento da parte di altri servizi, presso la sede del proprio comune di residenza nei giorni di presenza dell’assistente sociale o presso la sede dei servizi sociali di ambito.
L’accesso al servizio sociale professionale area Minori e Famiglia, nel caso di invio da parte del’autorità giudiziaria, può avvenire anche su invito da parte del servizio sociale